martedì 22 gennaio 2008
Final Four Coppa Marche Juniores: il riassunto del trionfo!
SEMIFINALE - A.S.D. Nuova Morrovalle – Audax Sant’Angelo 6 - 5
A.S.D Nuova Morrovalle: 1 Carinelli, 4 Gabellieri, 6 Giosuè, 7 Baldassarri Aragona, 8 Rastelli, 9 Gatti, 10 Renzi, 11 Vita, 12 Cafarella, 13 Marcondes, 14 Iommi, 16 Spernanzoni. Allenatore: Nazareno Sopranzi
Audax Sant’Angelo: 1 Durazzi, 2 Bellavia, 3 Breccia, 4 Gentili, 5 Sgrò, 7 Tarsi, 8 Bolognesi, 9 Natalucci, 10 Pancotti, 11 De Grazia, 12 Orciari, 14 Pacenti. Allenatore: Raffaeli Enrico
ARBITRO: Sig. Eusebi sez. di Pesaro
PRIMO TEMPO: 2 – 2
RETI:
LUCREZIA - Dopo una partita molto sofferta i biancorossi riescono ad avere la meglio e conquistare l’accesso alla finale dove, per il secondo anno di fila, si troveranno di fronte i ragazzi dell’Omicioli Saltara, che nell’altra semifinale hanno battuto per 2-0 la Vigor Fabriano. La semifinale contro l’Audax Sant’Angelo sembra subito mettersi sul binario giusto per i ragazzi di mister Sopranzi, visto che, dopo appena 9 minuti, si trovano avanti di due gol grazie alle marcature di Marcondes, da schema d’angolo, e di Baldassarri Aragona, che con un sinistro da fuori batte il portiere. La partita inizia ad essere più equilibrata e prima della fine del tempo i ragazzi dell’Audax trovano il pareggio grazie a due disattenzioni difensive biancorosse. La seconda frazione di gioco inizia come era finita la prima con il gol di Pancotti che fissa il risultato sul 3-2. Pronta reazione dei morrovallesi che in breve tempo riescono a mettere di nuovo avanti la testa grazie al brasiliano Marcondes, su un contropiede, e a capitan Rastelli, che di sinistro batte il buon Durazzi. La partita si dimostra molto equilibrata e l’Audax riesce a trovare il pareggio su un’indecisione del bravo Cafarella. Il risultato di parità non dura neanche un minuto, visto che, da uno scambio rapido Renzi-Marcondes, nasce il 5-4 del brasiliano. Da questo momento inizia la sfida di bomber Renzi con il gol: almeno 7-8 tiri ma nessuna marcatura. Da calcio d’angolo nasce il 6-4 biancorosso: palla forte in mezzo e Vita insacca. Il numero 11 morrovallese entra di nuovo nel tabellino marcatori con una sfortunata autorete nel tentativo di respingere una palla in area di rigore. Ma ormai il tempo è scaduto ed i biancorossi possono festeggiare la vittoria e la conquista della finale. Per la partita di domani ci sarà da migliorare molto perché la Nuova Morrovalle vista oggi non è quella vera, ma un brutta copia forse affaticata dal viaggio.
FINALE - A.S.D. Nuova Morrovalle – A.Omicioli Saltara 5 - 4
A.S.D. Nuova Morrovalle: 1 Carinelli, 4 Gabellieri, 5 Durakoski, 6 Giosuè, 7 Baldassarri Aragona, 8 Rastelli, 9 Gatti, 10 Renzi, 11 Vita, 12 Cafarella, 13 Marcondes, 16 Spernanzoni. Allenatore: Nazareno Sopranzi
A.Omicioli Saltara: 1 Tonelli, 2 Berardi, 3 Scattolini, 4 Marcaccio, 5 Cimarelli, 7 Pompili, 8 Nardini, 9 Nespola, 10 Girolametti, 11 Renzoni, 12 Cicoli, 13 Radici. Allenatore: Tonelli Roberto
ARBITRO: Sig. Canas sez. di Pesaro
PRIMO TEMPO: 1 – 3
RETI:
LUCREZIA - “Siamo noi, siamo noi, i campioni delle Marche siamo noi”. Questo è quello che cantavano i ragazzi di mister Sopranzi dopo la splendida finale contro i padroni di casa dell’Omicioli Saltara. Dopo un sabato sera passato insieme dalle due squadre sarà il campo a decidere chi alzerà la coppa. Dalle prime battute si nota subito che per i biancorossi non sarà una partita facile: passa appena un minuto e i locali sono già in vantaggio con Nespola, che si gira velocemente e sigla l’1-0. Gli ospiti iniziano ad attaccare alla ricerca del pareggio, ma vanno a sbattere contro l’ottimo Tonelli, che sarà poi eletto miglior portiere della Final Four. Il tempo scorre veloce, ma il risultato non si schioda dall’1-0. Minuto 23’: pronta ripartenza dei locali che trovano il gol del 2-0. Frastornati dal gol subito, gli ospiti vanno in bambola e subiscono un altro gol dopo un errato disimpegno. Nei minuti di recupero gli ospiti trovano la rete che potrebbe riaprire la partita: Gabellieri riceve palla da Marcondes e, dopo aver vinto un rimpallo, batte il portiere in uscita. Caricati dal gol, i biancorossi entrano in campo nella ripresa con una cattiveria ed una voglia di vincere spaventosa; questa frazione di gioco la potremmo chiamare anche "Renzi show", visto che il bomber biancorosso siglerà ben 4 reti, che si dimostreranno decisive per vincere il premio di miglior giocatore del torneo. Passa appena un minuto, Gabellieri recupera palla a centrocampo e la passa a Renzi che sigla il 3-2 che riapre i giochi. Continuano a spingere i morrovallesi che vanno però a sbattere contro le ottime parate del portiere locale. A cinque minuti dal termine arriva il meritato pareggio: Baldassarri Aragona recupera palla e la appoggia al neo entrato Renzi che, con un bolide sul primo palo, beffa il portiere. Caricati dal pareggio, gli ospiti spingono ancora sull’acceleratore e trovano il gol del sorpasso, ancora con il numero 10 che, con un siluro da fuori, fissa il risultato sul 4-3. Subìto il sorpasso, i locali si spingono in avanti alla ricerca del pareggio, ma subiscono un altro gol dopo un contropiede veloce, che il solito Renzi conclude sotto le gambe del portiere. Dopo una parata spettacolare di Cafarella, gli ospiti riescono ad accorciare le distanze con un rigore del capitano Berardi, ma appena battuto il calcio d’inizio, l’arbitro dice che può bastare così e fa esplodere la gioia di tutta la squadra biancorossa, dei dirigenti, e dei tifosi accorsi. Nessuna società era mai riuscita a vincere per due anni di fila la Coppa Marche, e questo per l’ASD Nuova Morrovalle è un grande traguardo. Un plauso va ai padroni di casa dell’ Omicioli per l’organizzazione del torneo, per il tempo trascorso insieme e per la buona partita disputata, ma come lo scorso anno i biancorossi si sono imposti 5-4. Ora ci si rituffa in campionato; neanche il tempo di godersi la vittoria, che i morrovallesi saranno attesi dallo scontro casalingo contro la Montegranarese: serve la vittoria a tutti i costi per tenere il passo della co-capolista Miracolo Piceno.
Tritolo
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