Alla vigilia dell' inizio del campionato, abbiamo incontrato il patron del sodalizio biancorosso, Andrea Bettucci, e ci siamo fatti due chiacchiere.
Allora Presidente, il campionato è alle porte e i tifosi vogliono sapere quali saranno gli obiettivi della stagione, ma soprattutto come è nata questa seconda avventura in serie C1?
L'inizio della stagione non è stato dei più facili. La mancanza di tempo, causa motivi personali, non mi ha permesso di poter lavorare come volevo per allestire in breve tempo una rosa competitiva; la partenza dei fratelli Torresi e di Ferracuti avevano lasciato dei buchi nel rooster che andavano tappati. Fortunatamente abbiamo rimediato grazie ad un copioso lavoro effettuato nell'ultimo mese. Ora posso dire che la squadra è molto competitiva, non vedo l'ora di iniziare con il futsal giocato perchè credo che i ragazzi a disposizione di mister Sileoni possano dire la loro in questo difficilissimo campionato. Alla fine tireremo le somme ma penso che se continuiamo a lavorare come abbiamo fatto in questi primi giorni sono sicuro che potremo festeggiare di nuovo la permanenza in C1.
Diversi sono stati i movimenti di mercato, tra cui anche il nuovo allenatore, ce ne vuol parlare?
E' da tanti anni che seguo e stimo Fulvio Sileoni, grande persona e grande allenatore. Quando ci siamo incontrati abbiamo capito subito che i nostri programmi andavano verso la stessa direzione. Da lui mi aspetto che faccia come ha fatto sempre, a me basta e avanza. Per quanto riguarda i nuovi arrivi posso dire che sono molto soddisfatto di loro: Losco è un portiere che non ha bisogno di presentazioni, la stagione scorsa l'ha consacrato come uno dei migliori della categoria. Seferi lo conosco bene in quanto è da un po' di tempo che si allena con noi, ha delle potenzialità enormi, potrà essere un giocatore che farà parlare di sè. Il brasiliano Zabot è fortissimo, potrà dare in campo quell'ordine che l'anno scorso alla squadra, a volte, mancava. L'altro verde-oro Marcondes ha 18 anni è un diamante grezzo che può iniziare a brillare da un momento all'altro. Infine il mio omonimo Bettucci, gran bel giovane, forgiato dal lavoro di mister Sileoni. Non dimenticherei però i protagonisti della scorsa stagione, loro sono il punto fermo della squadra: hanno chiuso la C1 con 16 punti in 7 partite, non sò chi ha fatto meglio di noi nell'ultima parte di campionato; poi ci sono i giovani, che tante soddisfazioni ci hanno dato. Faccio 2 nomi: Rastelli e Gabellieri, si sapranno mettere in luce. Il primo non ha ancora 18 anni ma vede la porta come pochi e ha doti tecniche fuori dal comune, il secondo, appena maggiorenne, ha la sicurezza di un veterano.
Il mercato è chiuso quì o ci saranno altri colpi in canna?
Non mi sento di escludere niente, abbiamo qualche altra trattativa in piedi. Se comunque dovessimo rimanere così, sarei già soddisfatto.
Tornando ai brasiliani, quando potranno scendere in campo?
Molto presto, perderanno al massimo un paio di gare.
Allargando il discorso, cosa si aspetta dal settore giovanile con la novità Under 21?
Abbiamo messo in campo il meglio in termini di allenatori: Settimi è forse il miglior allenatore a livello giovanile e i fatti lo dimostrano. Portare una piccola realtà, come Morrovalle, a vincere la Coppa Marche Juniores e arrivare secondi a 1 punto da Macerata nel girone, è stato grandioso. In passato, con gli allievi sfiorò il titolo, perso solo per alcuni "giochetti" di alcune scuole calcio (meglio che mi fermo qui). Sopranzi è stato l'allenatore del miracolo C1 (promozione e salvezza) e
poi abbiamo due giovani rampanti: Giosuè e Morichetti, non dimenticando la collaborazione di Zabot, laureando in Scienze Motorie in Brasile, ha anche una specializzazione per i ragazzi disabili, ragazzi che comunque vorrei coinvolgere nell'attività. I numeri non ci mancano con oltre 100 iscritti nella stagione passata, quest'anno, anche se non sarà facile, ci vogliamo migliorare.
Per terminare questa lunga e dispendiosa intervista (il Presidente sorride ndr) ci faccia un pronostico per la gara casalinga di domani col Picchio.
La partita sarà molto difficile perchè i giovani ascolani a Morrovalle, qualche mese fa, mi avevano impressionato, soprattutto per il miglioramento fatto dalla partita d'andata. Hanno perso il bomber Angelini, ma ho saputo che hanno fatto un paio di innesti validi. Sarà una bella partita, non posso dire di più...
ULTIM'ORA: proprio in queste ultime ore, il biondo laterale Valeriani (nella foto) lascia Morrovalle e raggiunge Delmonte e Ferracuti alla Folgore Sangiustese in Serie D, con la formula del prestito. Da parte della redazione, un grosso in bocca al lupo con l'augurio della promozione in C2.